L'assemblea degliznisti ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2013. Scendono gli oneri operativi mentre rimangono stabili i crediti deteriorati.
La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013 si chiude con un utile netto di 156 milioni rispetto ai 29 milioni registrati nel primo semestre 2012.
Ricavi del “core banking business” in crescita del 4,3% rispetto al primo semestre 2012 e del 3,9% rispetto al primo trimestre 2013:
margine di interesse a 841 milioni: +9,0% rispetto al primo semestre 2012 reso omogeneo e +5,8% rispetto al primo trimestre 2013;
commissioni nette a 744 milioni: +9,8% rispetto al primo semestre 2012 e +3,5% rispetto al primo trimestre 2013.
Oneri operativi a 1.111 milioni in calo del 4,6% rispetto al primo semestre 2012 e del 2,1% rispetto al primo trimestre 2013.
I crediti deteriorati rimangono stabili sui livelli registrati alla fine del primo trimestre. Il costo del credito del semestre è pari a 92 pb, in linea rispetto al valore normalizzato dell’intero esercizio 2012 ed in calo rispetto al primo trimestre 2013 (96 pb).
Il risultato del periodo “normalizzato” è positivo per 139 milioni.
Il profilo di liquidità rimane eccellente. Il Gruppo rispetta già ampiamente i livelli-obiettivo fissati da Basilea 3.
Il Core Tier 1 Ratio è pari al 10,1%. Considerando anche il buffer temporaneo suggerito dall’EBA a fronte del rischio sovrano, il Core Tier 1 Ratio è pari al 9,5%. Il Total Capital Ratio è pari al 12,2%.
Anche anticipando gli effetti di Basilea 3, il CET1 ratio risulta già in linea con i requisiti stabiliti dalla nuova normativa.
Ricavi del “core banking business” in crescita del 4,3% rispetto al primo semestre 2012 e del 3,9% rispetto al primo trimestre 2013:
margine di interesse a 841 milioni: +9,0% rispetto al primo semestre 2012 reso omogeneo e +5,8% rispetto al primo trimestre 2013;
commissioni nette a 744 milioni: +9,8% rispetto al primo semestre 2012 e +3,5% rispetto al primo trimestre 2013.
Oneri operativi a 1.111 milioni in calo del 4,6% rispetto al primo semestre 2012 e del 2,1% rispetto al primo trimestre 2013.
I crediti deteriorati rimangono stabili sui livelli registrati alla fine del primo trimestre. Il costo del credito del semestre è pari a 92 pb, in linea rispetto al valore normalizzato dell’intero esercizio 2012 ed in calo rispetto al primo trimestre 2013 (96 pb).
Il risultato del periodo “normalizzato” è positivo per 139 milioni.
Il profilo di liquidità rimane eccellente. Il Gruppo rispetta già ampiamente i livelli-obiettivo fissati da Basilea 3.
Il Core Tier 1 Ratio è pari al 10,1%. Considerando anche il buffer temporaneo suggerito dall’EBA a fronte del rischio sovrano, il Core Tier 1 Ratio è pari al 9,5%. Il Total Capital Ratio è pari al 12,2%.
Anche anticipando gli effetti di Basilea 3, il CET1 ratio risulta già in linea con i requisiti stabiliti dalla nuova normativa.
00:00|August 27, 2013