Mercoledì scorso, prima del ricovero, il Mondo era in casa, non distante dal campo su cui ogni settimana allenava i ragazzi Riabilitazione delle Dipendenze Ospedale S. Marta di Rivolta d’Adda e la moglie Carla ha dovuto convincerlo a non uscire: «Voleva controllare se l’allenamento si stesse svolgendo regolarmente», racconta il dottor Giorgio Cerizza,  responsabile dell’unità operativa, che ricorda con commozione e profonda gratitudine Emiliano Mondonico e la sua attività con i pazienti: «Emiliano era un volontario, è vero, ma per noi era un operatore a tutti gli effetti»...

LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 5 APRILE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT