La manifestazione a Crema. Carelli: «Contro il Covid siamo stati “soggetto unico”»
Sabato scorso Piero Carelli era in piazza Duomo. Lui come tanti altri cremaschi a manifestare ‘Per la pace e un’Europa unita’. Presidio organizzato dal gruppo ‘Costruttori di pace’ di cui Carelli fa parte. A lui abbiamo chiesto quale Europa vorrebbe.
«Un’Europa che riscopra lo spirito delle origini e diventi costruttrice di pace nel mondo. Un’impresa ardua, di sicuro. Ardua perché l’Europa non ha una sua politica estera, ma ben 27. Ardua perché i tempi di realizzazione di una Unione “politica” sarebbero lunghissimi. Tutto vero, ma questo non ha impedito all’Unione europea, senza cambiare i Trattati, di agire di fronte all’emergenza Covid come un unico soggetto. Come non le ha impedito, di fronte alla guerra in Ucraina di reagire, scegliendo all’unanimità di intervenire a fianco di Kiev, “come se” avesse una politica estera comune».
«Un’Europa che riscopra lo spirito delle origini e diventi costruttrice di pace nel mondo. Un’impresa ardua, di sicuro. Ardua perché l’Europa non ha una sua politica estera, ma ben 27. Ardua perché i tempi di realizzazione di una Unione “politica” sarebbero lunghissimi. Tutto vero, ma questo non ha impedito all’Unione europea, senza cambiare i Trattati, di agire di fronte all’emergenza Covid come un unico soggetto. Come non le ha impedito, di fronte alla guerra in Ucraina di reagire, scegliendo all’unanimità di intervenire a fianco di Kiev, “come se” avesse una politica estera comune».
L’Europa è comunque impotente perché oggi è sempre più ai margini, anche a causa dell’emergere di nuove potenze economiche e politiche come la Cina, l’India e la Turchia?
«È vero, ma perché non potrebbe ritagliarsi un suo ruolo singolare nel panorama mondiale attingendo alla straordinaria sapienza diplomatica accumulata nei secoli del colonialismo (è arrivata ad avere il controllo di oltre l’80% delle popolazioni del pianeta!) e a quell’arte (la politica) della ricerca di un punto di equilibrio tra interessi diversi che ha sperimentato e affinato nei 70 anni di pace nella casa comune europea? Non sono queste le carte che potrebbe giocare puntando a disinnescare le tensioni prima che esse esplodano in conflitti armati?». ...
«È vero, ma perché non potrebbe ritagliarsi un suo ruolo singolare nel panorama mondiale attingendo alla straordinaria sapienza diplomatica accumulata nei secoli del colonialismo (è arrivata ad avere il controllo di oltre l’80% delle popolazioni del pianeta!) e a quell’arte (la politica) della ricerca di un punto di equilibrio tra interessi diversi che ha sperimentato e affinato nei 70 anni di pace nella casa comune europea? Non sono queste le carte che potrebbe giocare puntando a disinnescare le tensioni prima che esse esplodano in conflitti armati?». ...
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00:00|March 20, 2025