Carrello anti-inflazione. Massimiliano Ceresa, direttore Conad punto vendita a Crema: «Riusciamo comunque a garantire anche la qualità unendo la nostra campagna promozionale che dura un semestre con l’iniziativa del Governo
Parola d’ordine risparmiare, anche a costo di non riempire – come avveniva in passato – il carrello della spesa. “Riduzione dei consumi” in tre parole, che trova parziale mitigazione con la recente iniziativa governativa che porta il nome di ‘Carrello della spesa tricolore anti-inflazione’.
Tutta la grande distribuzione ha sottoscritto questo patto, individuando una serie di prodotti di largo consumo da presentare al cliente a prezzi scontati. Una strategia di vendita che può aiutare le famiglie a gestire l’incremento dei prezzi dei generi alimentari e degli articoli di uso comune che ormai sta soffocando i risparmi degli italiani da mesi.
Crema non si è sottratta a questa opportunità. Tutti i supermercati presenti hanno adottato una simile formula. Diversificandosi solo sulla quantità di prodotti inseriti nel pacchetto-risparmio. Ne abbiamo scelto uno: la Conad, a Crema presente con due punti vendita. Sono 750 i prodotti che vanno a formare il ‘carrello’ a cui si deve aggiungere un’operazione (non solo di marketing) che è chiamata ‘Bassi e fissi’, riferendosi ai prezzi ovviamente. «Un calo della spesa, dei consumi – ammette il direttore del punto vendita Massimiliano Ceresa – c’è stato. Da qualche mese a questa parte assistiamo a una contrazione; il consumatore tende a risparmiare anche a scapito della qualità dei prodotti. Noi come Conad, riusciamo comunque a garantire anche la qualità unendo la nostra campagna promozionale che dura un semestre con l’iniziativa del Governo».
Una particolare attenzione al consumatore, che è molto più sensibile agli sconti su questo o quel prodotto. Se fino a qualche tempo fa l’incremento della spesa legato a una tal campagna promozionale (...).
Tutta la grande distribuzione ha sottoscritto questo patto, individuando una serie di prodotti di largo consumo da presentare al cliente a prezzi scontati. Una strategia di vendita che può aiutare le famiglie a gestire l’incremento dei prezzi dei generi alimentari e degli articoli di uso comune che ormai sta soffocando i risparmi degli italiani da mesi.
Crema non si è sottratta a questa opportunità. Tutti i supermercati presenti hanno adottato una simile formula. Diversificandosi solo sulla quantità di prodotti inseriti nel pacchetto-risparmio. Ne abbiamo scelto uno: la Conad, a Crema presente con due punti vendita. Sono 750 i prodotti che vanno a formare il ‘carrello’ a cui si deve aggiungere un’operazione (non solo di marketing) che è chiamata ‘Bassi e fissi’, riferendosi ai prezzi ovviamente. «Un calo della spesa, dei consumi – ammette il direttore del punto vendita Massimiliano Ceresa – c’è stato. Da qualche mese a questa parte assistiamo a una contrazione; il consumatore tende a risparmiare anche a scapito della qualità dei prodotti. Noi come Conad, riusciamo comunque a garantire anche la qualità unendo la nostra campagna promozionale che dura un semestre con l’iniziativa del Governo».
Una particolare attenzione al consumatore, che è molto più sensibile agli sconti su questo o quel prodotto. Se fino a qualche tempo fa l’incremento della spesa legato a una tal campagna promozionale (...).
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI' 3 NOVEMBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
00:00|October 26, 2023