Champions League - Tostissime e belle: così le ragazze della Pomì hanno scritto la storia: le grandi metropoli del volley internazionale si inchinano a Cremona e Casalmaggiore, “due città, un unico amore»
Dal nulla al tetto d’Europa in otto anni: l’escalation della Pomì Casalmaggiore è iniziata otto anni fa quando la squadra è stata fondata, ha avuto il primo acuto lo scorso maggio con la conquista di uno scudetto che sembrava qualcosa di immenso ed ha avuto il proprio apice lo scorso week end quando le “rosa” hanno scalato e conquistato la vetta più impervia d’Europa, la Champions League. Il muro rosa che ha colorato il PalaGeorge nei due giorni di Final Four è stato qualcosa di spettacolare e unico: oltre tre mila persone unite da un’unica fede, un’unica passione e un unico colore, con l’intento di spingere le proprie campionesse oltre i propri limiti. In mezzo qualche macchia gialla del Vakifbank, giallo-nera del Fenerbahce e bianco-rosso-blu del Kazan. Un sogno avverato, è il caso di dirlo: una cavalcata pazzesca chiusa in maniera trionfale: un’impresa difficilissima trasformata in qualcosa di semplice come bere un bicchiere d’acqua...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 21 APRILE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
00:00|April 15, 2016
Massimo Rossi