

Attualità
Legge di bilancio 2025: «C’è ancora lavoro da fare nel confronto con il Governo e nella sessione parlamentare di bilancio che si apre»
Egregio direttore,
in questi mesi ANCI nazionale ha tenuto aperta una costante interlocuzione e confronto con il Governo, rappresentando innanzitutto lo straordinario contributo già chiesto e dato dai Comuni alla tenuta dei conti pubblici.
Nell’arco di un decennio (2013-22) il peso dei Comuni sulla spesa pubblica complessiva è passato dall’8,2% al 6,5%. La spesa complessiva (corrente e d’investimento) in rapporto al PIL segue un andamento analogo, riducendosi tra il 2010 e il 2022 di ben mezzo punto (dal 4,1% al 3,6%, in percentuale -12%).
Con la legge di bilancio per il 2024 i Comuni, poi, sono tornati a essere sottoposti a un taglio di 300 milioni annui per il 2024-25 e di 200 milioni annui per il 2026-28, che ANCI ha lavorato per mitigare.
Per queste ragioni ANCI si è battuta e si batte perché la declinazione italiana del nuovo patto europeo di stabilità salvaguardi la finanza locale da nuove e ulteriori restrizioni, in particolare sulle disponibilità di risorse di una parte corrente dei bilanci che fatica sempre più a fronteggiare incrementi di costi, di bisogni e domande di servizi. C’è un tema ormai strutturale di sostenibilità di parte corrente dei meccanismi della finanza locale.
È a partire da questi presupposti, costantemente rappresentati al Governo che, ora, con la presentazione della legge di bilancio si apre una nuova fase di confronto e contrattazione.
Nel merito delle misure previste...
in questi mesi ANCI nazionale ha tenuto aperta una costante interlocuzione e confronto con il Governo, rappresentando innanzitutto lo straordinario contributo già chiesto e dato dai Comuni alla tenuta dei conti pubblici.
Nell’arco di un decennio (2013-22) il peso dei Comuni sulla spesa pubblica complessiva è passato dall’8,2% al 6,5%. La spesa complessiva (corrente e d’investimento) in rapporto al PIL segue un andamento analogo, riducendosi tra il 2010 e il 2022 di ben mezzo punto (dal 4,1% al 3,6%, in percentuale -12%).
Con la legge di bilancio per il 2024 i Comuni, poi, sono tornati a essere sottoposti a un taglio di 300 milioni annui per il 2024-25 e di 200 milioni annui per il 2026-28, che ANCI ha lavorato per mitigare.
Per queste ragioni ANCI si è battuta e si batte perché la declinazione italiana del nuovo patto europeo di stabilità salvaguardi la finanza locale da nuove e ulteriori restrizioni, in particolare sulle disponibilità di risorse di una parte corrente dei bilanci che fatica sempre più a fronteggiare incrementi di costi, di bisogni e domande di servizi. C’è un tema ormai strutturale di sostenibilità di parte corrente dei meccanismi della finanza locale.
È a partire da questi presupposti, costantemente rappresentati al Governo che, ora, con la presentazione della legge di bilancio si apre una nuova fase di confronto e contrattazione.
Nel merito delle misure previste...
Mauro Guerra
Presidente ANCI Lombardia
Presidente ANCI Lombardia
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00:00|October 30, 2024