Giada Donati in Irlanda e Germania
Nonostante l’emergenza sanitaria in atto, prosegue con la consueta dinamicità l’attività di Intercultura che consente a centinaia di ragazzo di trascorrere un periodo di soggiorno all’estero per studio. Qui sotto raccontiamo il primo approccio con la “nuova vita” di Giada DOnati, del Centro Locale di Lodi-Crema, che si trova attualmente in Germania.
«Se dovessi scegliere tre parole per riassumere la mia esperienza all’estero queste sarebbero stravolgente, sorpresa e crescita. La prima parola, “stravolgente” è un aggettivo che penso rispecchi ciò che questa esperienza può offrire. Partire per un anno all’estero significa stravolgere la propria vita, abbandonare le proprie abitudini e routine, la propria vita, amici e familiari ed immergersi in un nuovo mondo, dove si costruisce un’altra vita, anche se purtroppo per pochi mesi. La parola “sorpresa” descrive ciò che il paese mi insegna ogni giorno. Prima di partire mi sono creata tante idee su come sarebbe stata la mia esperienza all’estero, ma quando poi sono arrivata in Germania, mi sono ambientata in uno stile di vita completamente nuovo e ho scoperto molte curiosità nuove di questo paese che sono state appunto delle sorprese per me. Infine “crescita”. In soli due mesi che sono qui posso confermare di essere maturata molto e di essere diventata più autonoma. Sono uscita dalla mia comfort zone e ho affrontato le varie difficoltà da sola...
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00:00|November 5, 2020
Redazione Economia