L'intervista - Il segretario Uil Scuola Rua Cremona analizza l’attuale situazione nel territorio: «Carenza di assistenti amministrativi, docenti e dirigenti. Diversi istituti, oggi, non hanno presidi e sono gestiti solo da reggenti»

Oreste Pegno, segretario Uil Scuola Rua Cremona, analizza il momento delicato che sta attraversando la scuola, anche sul territorio, tra mancanza di personale, legge di Bilancio e uno sciopero che non vedrà l’adesione della Uil.
A due mesi circa dall’inizio della scuola, come è andato l’avvio di questo anno scolastico nel Cremonese?
«L’anno scolastico nel Cremonese ha incontrato diverse difficoltà. Il nostro sindacato ha già denunciato all’Ufficio Scolastico Regionale le criticità riscontrate nelle segreterie scolastiche: mancano assistenti amministrativi, docenti e dirigenti, e molte scuole sono senza presidi, gestite solo da reggenti. La situazione è aggravata dall’introduzione dell’Interpello, un sistema che costringe le segreterie a valutare decine di candidature in poche ore per coprire le cattedre vacanti. In Lombardia, inoltre, mancano ancora 52 Dsga, una figura chiave per ogni istituto. Questo peggiora la situazione delle segreterie già sovraccariche, creando continui vuoti nei ruoli di responsabilità e impedendo il regolare svolgimento delle attività scolastiche. Abbiamo segnalato più volte anche le problematiche del nuovo contratto per gli incarichi di Elevata Qualificazione, ex Dsga, soprattutto per il periodo di prova allungato a sei mesi e per le difficoltà di mobilità. Come sindacato, siamo stati l’unico a non firmare il rinnovo del contratto nazionale, e purtroppo oggi vediamo gli effetti negativi di questa nuova struttura professionale, che ha solo peggiorato la situazione».
«L’anno scolastico nel Cremonese ha incontrato diverse difficoltà. Il nostro sindacato ha già denunciato all’Ufficio Scolastico Regionale le criticità riscontrate nelle segreterie scolastiche: mancano assistenti amministrativi, docenti e dirigenti, e molte scuole sono senza presidi, gestite solo da reggenti. La situazione è aggravata dall’introduzione dell’Interpello, un sistema che costringe le segreterie a valutare decine di candidature in poche ore per coprire le cattedre vacanti. In Lombardia, inoltre, mancano ancora 52 Dsga, una figura chiave per ogni istituto. Questo peggiora la situazione delle segreterie già sovraccariche, creando continui vuoti nei ruoli di responsabilità e impedendo il regolare svolgimento delle attività scolastiche. Abbiamo segnalato più volte anche le problematiche del nuovo contratto per gli incarichi di Elevata Qualificazione, ex Dsga, soprattutto per il periodo di prova allungato a sei mesi e per le difficoltà di mobilità. Come sindacato, siamo stati l’unico a non firmare il rinnovo del contratto nazionale, e purtroppo oggi vediamo gli effetti negativi di questa nuova struttura professionale, che ha solo peggiorato la situazione».
Attualmente come è la situazione nelle classi per quanto riguarda la copertura delle cattedre?
«Basta guardare tutti gli interpelli che pubblica l’ufficio scolastico di Cremona: fioccano ogni giorno richieste di supplenze...
«Basta guardare tutti gli interpelli che pubblica l’ufficio scolastico di Cremona: fioccano ogni giorno richieste di supplenze...
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00:00|October 31, 2024
Mauro Taino