San Valentino: l'esperienza di Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema
Anticonformista no, anche se - per esempio - non ha mai festeggiato San Valentino, ma innamorato sì. Nessuna contraddizione. Fabio Bergamaschi, il sindaco di Crema, il 14 febbraio se ne starà dunque a casa. «È una tradizione che non ho mai sentito particolarmente - dice -. Il romanticismo non è tra le mie migliori qualità, alla soglia dei quarant’anni possiamo ormai dirlo con un certo grado di certezza. Preferisco organizzare un pranzo o una cena con mia moglie in altre occasioni, anche ordinarie, in un qualsiasi momento dell’anno, per vivere il piacere della quotidianità serena, piuttosto che di una ricorrenza annuale che rischia di essere un po’ fine a se stessa». «Quindi il 14 febbraio – come è stato in molte altre occasioni - starò a casa con Ambra e Costanza. L’attenzione della mamma e del papà in questo momento sono tutte rivolte alla piccolina e ai suoi bisogni».
Azzardiamo, tenendo al centro il sentimento dell’amore ma quello ‘civico’. Quello che in più occasioni non ha mai nascosto per la ‘sua’ città. «Ogni investimento che facciamo – e sono tanti - è un investimento nel cuore di Crema».
Azzardiamo, tenendo al centro il sentimento dell’amore ma quello ‘civico’. Quello che in più occasioni non ha mai nascosto per la ‘sua’ città. «Ogni investimento che facciamo – e sono tanti - è un investimento nel cuore di Crema».
00:00|February 13, 2025