Fondazione Germani. I percorsi per le Ausiliarie Socio Assistenziali: crescita, motivazione, retribuzione. Il direttore Scaratti: «Fondamentale la pianificazione»
La Fondazione E. Germani di Cingia de’ Botti rilancia anche per il 2025 il progetto formativo rivolto a lavoratori già assunti con contratto part-time nella qualifica di “alberghieri”, con l’obiettivo di conseguire la qualifica professionale di ASA – Ausiliario Socio Assistenziale. Dopo una prima edizione interna e una seconda condivisa con altre realtà territoriali, la Fondazione consolida questo modello integrato di lavoro e formazione, valorizzando un percorso innovativo orientato alla crescita professionale e alla stabilità occupazionale. L’iniziativa si rivolge a personale già in forza alla Fondazione con qualifica di “alberghiero” e in possesso di licenza media (o titolo equipollente per cittadini stranieri, con diclhiarazione di valore). Il tratto distintivo del progetto consiste nella possibilità di seguire un percorso retribuito che si svolge in parallelo all’attività lavorativa, all’interno della stessa struttura dove i partecipanti operano quotidianamente. Come sottolinea il presidente Enrico Marsella, l’esperienza maturata nelle edizioni precedenti ha dimostrato l’efficacia del modello: «Questa iniziativa ha avuto un impatto estremamente positivo, sia in termini di reperimento di risorse motivate che nella qualità della formazione offerta. Il fatto di poter accompagnare direttamente gli allievi nel loro percorso consente un inserimento graduale e consapevole nelle dinamiche lavorative della struttura»...
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15:01|July 18, 2025
Mauro Taino