Il progetto di Giulio Lacchini: atematico, una volumetria del vuoto tra le cose
Giulio Lacchini, artista e autore visivo nato a Cremona nel 1971, conduce da oltre vent’anni un percorso appartato ma rigoroso all’interno del panorama artistico contemporaneo italiano. Il suo lavoro si muove lungo le linee sottili del non-finito, del gesto interrotto, del linguaggio visivo che si fa frammento e memoria. Utilizza tecniche miste, collage e materiali di recupero – spesso carta stampata, ritagli, residui tipografici – per comporre opere che interrogano l’identità, il tempo e il silenzio.
Parallelamente alla ricerca artistica, ha avviato nel 1998 il progetto editoriale Cross, rivista indipendente dedicata all’arte e alla scrittura visiva. Ha pubblicato libri d’artista come Enfance (con Giancarlo Norese), Autoritratto 1 e Dialoghi disegnativi, dove l’immagine si fonde con il testo in una tensione costante tra parola e visione. Presente in numerose mostre personali e collettive, il suo lavoro resta volutamente lontano dalle logiche commerciali, mantenendo un profilo etico ed estetico intransigente.
La sua ultima pubblicazione, Annuario senza sosta. Volume atematico 0 (Studio Permanente, 2025), è un oggetto editoriale volutamente sfuggente, curato da lui stesso con il progetto grafico di Giancarlo Norese.
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10:44|August 1, 2025
Paola Silvia Dolci