

Cultura & Spettacoli
Atmosfere e ritratti sospesi nel tempo. Tra assenza e presenza
Mostra fotografia di Gradella alla Galleria Mangano
La mostra del fotografo mantovano Giuseppe Gradella alla Galleria Mangano di Cremona
La mostra personale La distanza necessaria alla Galleria Mangano del fotografo mantovano Giuseppe Gradella, con la curatela di Walter Borghisani, può essere definita, senza troppa esagerazione, un esempio di come andrebbero organizzate le mostre di fotografia: concept chiaro, editing preciso, allestimento equilibrato ed elegante, illuminotecnica appropriata, testi e presentazione puntuali. Un insieme di caratteristiche, quelle appena elencate, che potrebbe sembrare banale, ma che, al contrario, è cruciale per la buona riuscita di una esposizione.
Partendo dal primo punto dell’elenco, il concept della mostra appare fin dal titolo evidente. È infatti la distanza la protagonista della mostra, un distacco definito “necessario”, sia in termini fisici che metaforici, e “inteso non solo come elemento tecnico, ma come strumento espressivo, etico ed emotivo”. La distanza può echeggiare ciò che tecnicamente è in fotografia, ovvero la lunghezza focale dell’obbiettivo e l’intervallo di tempo che separa la fotocamera dal soggetto.
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12:56|July 18, 2025
Gaia Badioni