

Cultura & Spettacoli
In ciabatte e canottiera alla Scala. Libertà? No, piuttosto, inciviltà!
Teatro alla Scala di Milano
E' vero che l'abito non fa il monaco, evitiamo però di fare i fenomeni. Nuovo appuntamento con la rubrica "L'altro Violino"
Pare che a far traboccare il vaso sia stato uno spettatore che, in occasione di una delle recite di Norma di Bellini, indossava in platea delle infradito molto simili a quelli indossate in scena dal console romano Pollione, ancorché di volgare plastica e perdipiù non griffate Havaianas. È scoppiato così il caso dell’estate, di cui hanno parlato tutti i media nazionali e internazionali, perché ormai anche la comunicazione culturale si basa sul gossip più che su quello che avviene in palcoscenico. Ci riferiamo al casus belli avvenuto in una torrida serata dei primi di luglio alla Scala, dove a uno spettatore in short e ciabatte di gomma è stato fatto presente che non si trovava all’Idroscalo bensì nel teatro lirico più famoso e blasonato del mondo. Per citare quella canzone degli Jalisse che vinse a sorpresa il festival di Sanremo nel 1997, per giorni sono stati versati “fiumi di parole” su questa vicenda nella sostanza abbastanza banale.
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14:09|July 11, 2025
Roberto Codazzi