Nuovo appuntamento con la rubrica "L'altro violino"
Un po’ come Benigni, che come ha scritto l’altro giorno Aldo Grasso sul Corriere “ha da tempo smesso gli abiti del giullare che irrompeva nelle serate tv per elencare le anatomie genitali e scandalizzare il pubblico del sabato sera e poi, per contrappasso culturale, ha cominciato con Dante, la Costituzione, i Dieci Comandamenti, l’Unione Europea”, anche Jovanotti ha fatto un bel percorso personale e artistico. Sono lontani i tempi in cui, su Repubblica, Beniamino Placido scriveva di lui: “Personalmente, lo detesto. Trovo fatuo lui, incomprensibile il suo successo”. Oggi paradossalmente Lorenzo Cherubini è diventato un prezzemolino delle pagine culturali dello stesso giornale e per la sua ultima intervista, di pochi giorni fa, si è scomodata nientemeno che Natalia Aspesi. Insomma, è diventato un campione della cosiddetta “intellighenzia radical chic”, come direbbe la Meloni....
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00:00|March 20, 2025
Roberto Codazzi