Semplice (tuttavia, né elementare né banale), scorrevole e punteggiata di slang tanto in voga nel frasario dei giovani d’oggi così da essere facilmente fruibile. Una freccia che, una volta scoccata, riesce a centrare il bersaglio senza correre alcun rischio d’errore. È la capacità di scrittura di Nicola Maria Fioni, vincitore dell’edizione 2024 del Premio Letterario “Città di Cremona”, nonché fresco autore della raccolta di racconti (pubblicata da “Cremonabooks” nella fortunata, agile collana “Giovani Voci”) “Ahi, che difficile crescere”: cinque brevi storie finalizzate a rendere testimonianza della passione di Nicola per la pagina scritta.

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