Anno 1235: Federico II fa tappa in città. Davanti a occhi ammirati, sfila un corteo dal gusto esotico
Qualche anno fa suscitò stupore a Cremona l’installazione in Cortile Federico II di una scultura raffigurante un elefante sollevato in aria per mezzo di corde da una bambina. Un esempio di innovativa arte contemporanea rimasto nella memoria, dal quale è nata in me l’idea di ripensare a un episodio di storia cremonese che in qualche modo si richiama al tema della scultura.
Se immaginiamo di trasferirci al XIII secolo, possiamo pensare che la bambina protagonista della scultura sia una qualsiasi ragazzina cremonese del tempo che osservava piena di stupore un elefante collocato nientemeno davanti al Duomo. Niente di più incredibile, verrebbe da dire! E invece no, poiché le fonti storiche testimoniano la meraviglia provata dai cremonesi alla vista proprio del pachiderma del tutto insolito non solo nelle nostre terre, ma in genere in Italia.
Tutto deve essere ricondotto all’affascinante figura dell’imperatore Federico II, lo Stupor mundi come è stato definito dalla storiografia. Non entro ovviamente nelle vicende storiche che hanno determinato l’origine della sua fama di grande Imperatore, e preferisco soffermarmi solo su questo stupor, sull’ammirazione che la sua figura suscitava in tutte le città italiane nelle quali di volta in volta era ospitato....
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13:06|July 11, 2025
Emanuela Zanesi