Gulisano tra Tolkien, l'Irlanda, il fascino (e il bisogno) del mito
Nel corso del Novecento si è potuto assistere ad un interessante fenomeno letterario ovvero al ritorno del Mito. John Ronald Reuel Tolkien col suo Il Signore degli Anelli ha saputo, infatti, riproporre un antico, grande patrimonio mitologico, segno di una tradizione dinamica e viva ancora oggi, in questi tempi segnati da una post-modernità cosiddetta “liquida”.
Da poche settimane è uscito un agile libro, che affronta questo argomento. Si intitola «Tolkien e l’Irlanda-Un viaggio tra Miti e influenze con l’omaggio dell’Imram, l’ultimo poema» ed è stato pubblicato da Passaggio al Bosco Edizioni. Autore ne è Paolo Gulisano con una cinquantina di titoli all’attivo, vicepresidente della Società Chestertoniana Italiana ed uno dei maggiori esponenti di lettura Fantasy.
Dottor Gulisano, che ruolo svolge il "mito" nella letteratura fantasy?
«I miti sono l’espressione narrativa delle domande principali che stanno nel cuore dell’uomo: chi sono, chi mi ha fatto, chi ha fatto il mondo?
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17:43|July 24, 2025
Mauro Faverzani