Maria Quaranta, il capoluogo al centro della tesi: «A metà tra “popular music studies” ed etnomusicologia»
La scoperta di una Cremona che non è solo la città dei violini ma è anche la città della musica nell’accezione più ampia del termine ha permesso a Maria Quaranta, giovane di 27 anni di Lugo di Ravenna, di laurearsi con una tesi “Cremona Music city: per una mappatura dell’ecosistema musicale cremonese”, presso il Dipartimento locale di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia.
Come ha saputo dell’esistenza del corso?
«Sapevo che per studiare musicologia l’ideale era venire a Cremona, perché grande è la sua fama come città dei violini e della musica. Una volta scelto in questa direzione, ho scoperto il corso nel dettaglio cercando in internet informazioni precise al riguardo».
Come lo giudica?
«È un corso veramente molto valido, perché ci si può specializzare in vari ambiti, dall’antico al contemporaneo. Io, per esempio, mi sono costruita il piano di studi inserendo tanti corsi sull’audiovisivo e sulla musica popular e uno su quella contemporanea, sia colta che leggera. Naturalmente, la validità del percorso è da attribuire anche ai docenti, preparati e disponibili»...
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16:43|July 11, 2025
Paolo Fornasari