Parla Alessia Garbagni, vincitrice della nona edizione della borsa di studio “Dottor Vanni Adami”: «L’Erasmus è stato positivo anche grazie al lavoro sul campo. Ogni giorno mi è stata data l’opportunità di mettermi alla prova»
Pienamente convinta del percorso intrapreso si dichiara Alessia Garbagni, vincitrice della nona edizione della borsa di studio “Dottor Vanni Adami”. Alessia, che è al quinto anno di Medicina all’Università San Raffaele, a cui si è iscritta dopo essersi diplomata al Liceo delle Scienze Applicate Galilei a Crema dove risiede, non era presente sabato 7 giugno alla cerimonia di premiazione al Teatro Filodrammatici, perché sta per concludere l’Erasmus, iniziato il 27 febbraio scorso, a Oviedo in Spagna.Partiamo dalla scelta universitaria. Quali sono stati i fattori decisivi?«Verso la fine delle superiori, nel corso del programma di orientamento della scuola, abbiamo partecipato a un evento in cui le università delle principali città della Lombardia presentavano nei loro stand i propri corsi di laurea. Tra tutte, io rimasi molto colpita dal percorso di studi della facoltà di Medicina. Da quel momento ho valutato a fondo i miei interessi, considerando le materie che preferivo a scuola, ovvero quelle di natura scientifica, ma anche filosofia. Avevo capito che mi incuriosiva molto lo studio dell’uomo, anche se non comprendevo ancora bene da quale punto di vista, fisico o comportamentale. Giunto il momento di prendere una decisione, ho scelto...
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CIAO SONO ANDREA
15:46|June 27, 2025
Paolo Fornasari
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- Medicina