Matteo Gargioni racconta la dieta di un bodybuilder: «Tante proteine, poi carboidrati e “grassi buoni”. A ridosso delle gare non cambiano gli alimenti, ma le quantità»
Matteo Gargioni, classe 1994, ha intrapreso il suo percorso da bodybuilder all’età di 16 anni, allenandosi in un garage e, vedendo i primi risultati, appassionandosi via via sempre di più. Quattro anni dopo sono arrivate le prime gare: ora gareggia ad alti livelli e le competizioni sono diventate per lui all’ordine del giorno. «Lo scorso 1° giugno mi sono classificato terzo al campionato mondiale Wabba – racconta – e il prossimo 26 luglio sarò impegnato con un’altra gara internazionale, chiamata “Hercules Olympia”».
Accanto a questo percorso, Matteo lavora anche come personal trainer: «Sono praticamente tutto il giorno in palestra, per allenarmi e per allenare gli altri, e sono riuscito a trasformare la mia passione in un lavoro».
Ma cosa mangia un bodybuilder?
«Un bodybuilder, innanzitutto, assume molte proteine. Allenandoci, avviene un notevole consumo di proteine: il muscolo si degrada e ha bisogno di essere ricostruito tramite alimentazione. Quindi mangia alimenti proteici, come carne, uova, pesce... accompagnati anche da integratori.
Nel periodo di costruzione muscolare, è importante assumere anche tanti carboidrati, che, nella fase di definizione, vengono invece ridotti. Esempi di alimenti ricchi di carboidrati sono la pasta, il pane, le gallette, le patate e i cereali.
Per quanto riguarda i grassi, si assumono quelli essenziali, i “grassi buoni”, come l’olio d’oliva , la frutta secca o, talvolta, il cioccolato fondente.
Oltre ai tre macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi), ci sono i micronutrienti, ovvero vitamine e minerali, che vanno assunti sempre»...
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10:54|July 3, 2025
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