Covid, intervista ad Angelo Pan, primario Malattie Infettive dell'Ospedale
Gli ultimi dati sulla pandemia, riportati nel Cruscotto Indicatori di Ats Val Padana e aggiornati all’8 settembre, confermano la ripresa dei contagi da Covid anche nel nostro territorio, dove l’incidenza è tra le più alte della Lombardia. Basti pensare che negli ultimi sette giorni presi in esame i nuovi casi sono stati 207, con un incidenza di 58,16 ogni 100mila abitanti. Uno dei risultati peggiori di Lombardia, appena dopo quello di Lodi (incidenza a 66,05). Anche confrontando i dati cremonesi con quelli delle altre province italiane, la nostra risulta tra le prime 15 in cui l’incidenza è maggiore, con un 5° posto. Del resto, indicativa è anche la percentuale di tamponi positivi, schizzata letteralmente verso l’alto, tanto che l’indice di positività è intorno al 21%. A fare la differenza sono le nuove varianti della famiglia Omicron, con una predominanza di una sottovariante di interesse, denominata Eris. Quest’ultima è particolarmente attenzionata dalle autorità sanitarie dato che sembrerebbe avere una maggiore capacità di infettare i polmoni. Per il momento, tuttavia, si tratta solo di ipotesi non confermate. Cosa aspettarci dunque? «Per ora non è chiarissimo», evidenzia il dottor Angelo Pan, primario dell’unità operativa di Malattie Infettive. «Sicuramente c’è stata un’impennata: il numero di casi negli ultimi 15 giorni è triplicato. Le varianti che stanno circolando ora sono più contagiose delle precedenti, perché questo è il meccanismo di immunoevasione del Covid, ossia la formazione di varianti che non vengono completamente riconosciute dalle difese che si sono sviluppate nei confronti di quelle precedenti o del vaccino....
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00:00|September 14, 2023
Laura Bosio