L'intervista - Gabriele Costa racconta il percorso in Music and Acoustic Engineering al Politecnico. «Tesi su simulazioni numeriche per predire il campo sonoro nell’abitacolo di un’auto»
Martedì 10 dicembre, presso la sede di Cremona del Politecnico di Milano, sono stati proclamati 5 nuovi dottori in Agricultural Engineering che si sono aggiunti ai 10 che hanno conseguito il titolo nel 2024 per un totale di 15. Si tratta dei primissimi in Italia, che si distinguono per rappresentare una nuova figura professionale, che potrà sostenere l’esame di stato sia per l’albo dell’Ordine degli Ingegneri che per l’albo dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali.
Sempre il 10 dicembre, altri 19 giovani hanno raggiunto un ambito traguardo conseguendo il titolo di Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering.
Dei 19 laureandi iscritti alla prima ed unica Laurea Magistrale in Italia interamente dedicata all’ingegneria della musica e dell’acustica, 13 hanno scelto di approfondire la loro preparazione in tema di informatica musicale ed elaborazione del suono, mentre gli altri 6 si sono concentrati sull’acustica.
Qui di seguito l’intervista a Gabriele Costa, neo laureato in Music and Acoustic Engineering.
Sempre il 10 dicembre, altri 19 giovani hanno raggiunto un ambito traguardo conseguendo il titolo di Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering.
Dei 19 laureandi iscritti alla prima ed unica Laurea Magistrale in Italia interamente dedicata all’ingegneria della musica e dell’acustica, 13 hanno scelto di approfondire la loro preparazione in tema di informatica musicale ed elaborazione del suono, mentre gli altri 6 si sono concentrati sull’acustica.
Qui di seguito l’intervista a Gabriele Costa, neo laureato in Music and Acoustic Engineering.
Dopo una laurea triennale al Politecnico di Torino, nella tua città natale, ha deciso di iscriversi a Music and Acoustic Engineering. Come ha saputo di questa Laurea Magistrale e quali sono le motivazioni che l’hanno portata a sceglierla?
«Ero alla ricerca di un ciclo di laurea magistrale da affrontare dopo la triennale e sono venuto a conoscenza del corso Music & Acoustic Engineering mentre controllavo online quali percorsi proponesse il Politecnico di Milano a riguardo. Nel momento in cui l’ho notato ho subito colto l’opportunità di sposare la precisione e la metodicità dell’ingegneria con l’aspetto artistico della musica e in generale del suono che mi ha sempre affascinato molto».
«Ero alla ricerca di un ciclo di laurea magistrale da affrontare dopo la triennale e sono venuto a conoscenza del corso Music & Acoustic Engineering mentre controllavo online quali percorsi proponesse il Politecnico di Milano a riguardo. Nel momento in cui l’ho notato ho subito colto l’opportunità di sposare la precisione e la metodicità dell’ingegneria con l’aspetto artistico della musica e in generale del suono che mi ha sempre affascinato molto».
Lei ha seguito l’orientamento Acoustic. Quali sono stati i corsi che l’hanno appassionata maggiormente?
«Un corso che indubbiamente ha suscitato in me particolare interesse è stato ad esempio Electronics and Electroacoustics for Sound Engineering. Il merito penso che sia da attribuire alla capacità di questo corso di collegare i tecnicismi fisico-matematici dell’elettronica e dell’acustica con l’aspetto pratico legato all’utilizzo di attrezzatura comunemente utilizzata negli studi di registrazione musicali. Oltretutto...
«Un corso che indubbiamente ha suscitato in me particolare interesse è stato ad esempio Electronics and Electroacoustics for Sound Engineering. Il merito penso che sia da attribuire alla capacità di questo corso di collegare i tecnicismi fisico-matematici dell’elettronica e dell’acustica con l’aspetto pratico legato all’utilizzo di attrezzatura comunemente utilizzata negli studi di registrazione musicali. Oltretutto...
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00:00|December 26, 2024
Redazione Economia