[...] Alessandria-Cremonese è il big match che porta - forse troppo presto - il campionato al suo primo punto di svolta. Certo, dopo la 7ª giornata potrà succedere ancora molto, forse tutto, ma il timore è che se non sarà la Cremo, adesso, a fermare la corsa della capolista, anche per tutti gli altri possa già essere troppo tardi. Forse perché sono in molti a riconoscere proprio nei grigiorossi la più credibile antagonista alla corazzata di Braglia.
Non fosse stato per lo sciagurato derby consegnato al Piacenza in una domenica da dimenticare in fretta, il duello sarebbe stato quasi alla pari e la chiamata alle armi una specie di udienza preliminare, con rinvio a giudizio a maggio. Invece la Cremo ha perso la partita che non avrebbe dovuto perdere, mentre Gonzalez e compagni passeggiavano sul Como infilando la sesta vittoria consecutiva e arrampicandosi a +5. Ma più che i numeri è una questione di certezze: i grigi ne hanno pieno il petto e le gambe, la Cremo le ha sentite vacillare sotto i colpi di Taugordeau ed ora ha bisogno di ricostruirsele. E da questo punto di vista la tana della capolista potrebbe essere il peggiore degli scenari possibili. Oppure la migliore delle opportunità. [...]

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